CITTA’ IDEALE

Il dibattito sulla “città ideale” crea spunti di riflessione utili a promuovere una lettura non usuale delle strutture architettoniche di una città, come ad esempio Milano, di cui siamo solitamente abituati a cogliere più gli aspetti dinamici rispetto a quelli statici. Il dibattito sulla “città ideale” ha rappresentato uno dei grandi temi su cui si concentrarono le riflessioni della filosofia, dell’architettura e dell’urbanistica rinascimentale, tese a coniugare esigenze funzionali e sensibilità estetica. La prospettiva centrale afferma l’idea tradizionale del Rinascimento che mette l’uomo al centro come protagonista e teorizza l’armonia tra cultura e natura. Nella serie proposta l’uomo, fabbricatore e contemplatore, è del tutto assente e la città ci appare come archetipo della condizione umana. Nelle immagini della serie domina la prospettiva centrale dove si evidenzia un disegno urbanistico sviluppato secondo uno schema prevalentemente geometrico e di meticolosa impostazione scientifica, caratteri che, si accompagnano a una tensione ideale e filosofica di forte carica utopica, che mette in atto un’azione rigeneratrice dell’impianto precedente. Lo spirito ideale espresso dalle architetture mantiene intatte la forza e la tensione spirituale originarie, giungendo fino all’osservatore contemporaneo con uno slancio ideale di grande forza iconica che dà senso al tutto.

Questo lavoro è stato selezionato per Riaperture OFF 2021 ed è stato esposto a Ferrara dal 10/9 al 3/10/2021

The debate on the “ideal city” offers food for thought, encouraging an unusual reading of the architectural structures of a city, such as Milan, where we are typically accustomed to focusing on its dynamic aspects rather than its static ones. The debate on the “ideal city” was one of the major themes of Renaissance philosophy, architecture, and urban planning, which sought to combine functional needs and aesthetic sensibility. Central perspective affirms the traditional Renaissance idea that places man at the center as the protagonist and theorizes the harmony between culture and nature. In the series presented, man, creator and contemplator, is completely absent, and the city appears to us as an archetype of the human condition. The images in the series are dominated by central perspective, highlighting an urban design developed according to a predominantly geometric scheme and meticulously scientific approach. These characteristics are accompanied by a strongly utopian ideal and philosophical tension, which enacts a regenerative action on the previous structure. The ideal spirit expressed by the architecture maintains its original strength and spiritual tension intact, reaching the contemporary observer with an ideal impetus of great iconic force that gives meaning to everything.

This work has been selected for Riaperture OFF 2021 (Exhibition in Ferrara from 10/9 to 3/10/2021).